Prof. Pietro MORTINI

Per garantire la totale preservazione delle funzioni nervose ci si avvale della misurazione intraoperatoria delle funzioni nervose grazie alla presenza di un team di neurofisiologi dedicato. Grazie alla loro presenza il chirurgo può operare avendo la certezza che le manovre eseguite non determinano una sofferenza delle strutture nervose.

In alcuni casi vengono ottenute delle vere e proprie mappe della corteccia cerebrale (mappaggio) che consentono di rimuovere tumori cerebrali senza esporre il paziente a rischi di perdita delle funzioni neurologiche.

2020-02-17 09.21.40 am
In taluni casi il mappaggio intraoperatorio può richiedere che il paziente sia mantenuto sveglio durante alcune fasi dell’intervento.